Obiettivi

Biometric

OBIETTIVI DEL PROGETTO

Gli obiettivi specifici che si intendono perseguire per i diversi WP e Task sono i seguenti:

Prova A:

  • O1.1) caratterizzazione degli insilati ottenuti con sottoprodotti del ficodindia.
  • O1.2) valutazione degli effetti della dieta sulla produzione di latte ovino.
  • O1.3) valutazione degli effetti della dieta sulla qualità del latte.
  • O1.4) valutazione dell’effetto della dieta sulla microbiologia ruminale.
  • O1.5) valutazione dell’eventuale effetto dell’arricchimento in polifenoli del latte sulla microflora casearia del latte e del formaggio.
  • O1.6) caratterizzazione del contenuto in polifenoli dell’insilato realizzato con sottoprodotti del ficodindia, del latte e del formaggio.
  • O1.7) valutazione delle caratteristiche chimiche, nutrizionali e sensoriali dei formaggi ottenuti con diete differenti.

Prova B:

  • O2.1) valutazione degli effetti della dieta estiva di ovini al pascolo integrata con sottoprodotti, sulla produzione e qualità del latte.
  • O2.2) valutazione degli effetti della dieta a base di pascolo estivo e sottoprodotti sullo stato di benessere degli animali rilevato con strumenti di precisione.
  • O2.3) validazione degli strumenti di precisione per la stima dell’ingestione alimentare al pascolo.
  • O2.4) elaborazione dei grandi data-set ottenuti tramite applicazione dei sensori sull’animali ai fini della loro validazione.

Prova C:

  • O3.1) valutazione degli effetti dell’integrazione della dieta di ovini al pascolo primaverile-estivo con oli essenziali del limone su produzione e qualità del latte.
  • O3.2) valutazione degli effetti dell’integrazione con oli essenziali del limone in ambiente ruminale.
  • O3.3) valutazione degli effetti dell’integrazione con oli essenziali del limone sulle caratteristiche microbiologiche, nutrizionali e sensoriali del formaggio.
  • O3.4) valutazione degli effetti dell’integrazione con oli essenziali del limone sulla tolleranza allo stress da caldo e sullo stato di benessere degli animali al pascolo rilevato con strumenti di precisione applicati sull’animale.
  • O3.5) validazione degli strumenti di precisione per la stima del comportamento e dell’ingestione alimentare al pascolo.

Diffusione dei risultati:

  • O4.1) presentazione del progetto agli stakeholders.
  • O4.2) Divulgazione tecnica dei risultati ottenuti con la ricerca.
  • O4.3) Divulgazione scientifica dei risultati ottenuti con la ricerca.

Coordinamento:

  • O5.1) pervenire ad una armonica gestione delle attività sperimentali, con il rigido controllo dei tempi di svolgimento e del grado di avanzamento del progetto.
  • O5.2) realizzazione di un attento monitoraggio e controllo della spesa prevista.
Biometric

Le finalità del progetto

Le finalità del progetto Biometric riguardano il campo dell’alimentazione degli ovini da latte con sottoprodotti dell’industria agroalimentare siciliana, quali il ficodindia e gli agrumi, allo scopo di diminuire il costo della dieta in applicazione ai principi del bando pubblico, cioè quello di produrre more with less. Inoltre, l’impiego dei sottoprodotti che normalmente rappresentano dei rifiuti dell’industria agroalimentare siciliana per la produzione di succhi, si colloca fra le strategie applicative dell’Economia Circolare, oggi parecchio raccomandata dalle Istituzioni Europee.

Al fine di rispondere a quanto richiesto dal bando circa la presenza di elementi di innovatività nel progetto, va evidenziato come nei WP 2 e 3 del progetto BIOMETRIC è prevista l’applicazione e la validazione di sensori a basso costo da applicare sulle pecore in lattazione in prove di pieno campo. Tali tecnologie di Precision livestock farming (PLF), già applicate alla specie bovina, verranno testate per la prima volta su pecore al pascolo, anche sottoposte a stress da caldo, con l’obiettivo di valutare la loro idoneità all’allevamento ovino. I sensori individuati consentono la rilevazione di diversi parametri legati al comportamento alimentare delle pecore al pascolo, come l’attività di prensione del cibo, l’attività ruminatoria, l’attività di riposo, etc., oltre al rilievo di alcuni parametri fisiologici legati al benessere animale, quali la temperatura corporea, il ritmo respiratorio, la frequenza cardiaca.

Al fine di garantire la sostenibilità economica ed ambientale dell’utilizzo di queste risorse alimentari alternative, così come richiesto dal bando sono previste le valutazioni sulle performance produttive delle pecore, sul benessere animale, sulla modulazione delle fermentazioni microbiche del rumine e sulla qualità dei prodotti latte e formaggio. Il progetto intende verificare come l’uso di derivati dalla filiera del ficodindia e l’integrazione con estratti di oli essenziali derivati dall’industria degli agrumi possano costituire efficaci strategie alimentari per far fronte all’alimentazione di pecore da latte in ambienti caldi e aridi come quelli siciliani, contribuendo al contempo alla diminuzione dello stress da caldo, problematica sempre più pressante negli allevamenti di ovini da latte, a causa dei cambiamenti climatici in atto.