Durante il congresso annuale dell’ADSA (American Dairy Science Association), tenutosi a Louisville (Kentucky, USA) dal 22 al 25 giugno 2025, abbiamo avuto l’onore di presentare i risultati della nostra ricerca sull’effetto degli insilati di sottoprodotti di ficodindia sulla qualità del latte e del formaggio ovino.
L’impiego di insilati a base di ficodindia ha portato a un arricchimento del profilo nutraceutico dei prodotti caseari, con:
- aumento del contenuto in fenoli totali
- maggiore capacità antiossidante
- miglioramento del profilo degli acidi grassi, in particolare con un incremento delle frazioni insature.
Questi risultati suggeriscono che l’utilizzo di sottoprodotti vegetali in alimentazione animale non solo contribuisce alla sostenibilità della filiera, ma può anche migliorare la qualità funzionale del latte e dei suoi derivati, con potenziali benefici per la salute del consumatore e per la competitività del prodotto sul mercato.
Il lavoro, condotto nell’ambito del progetto Biometric, si inserisce in un approccio integrato alla zootecnia, dove la valorizzazione dei sottoprodotti agroindustriali incontra le esigenze di qualità, salute e innovazione alimentare.
Riccardo Gannuscio
